Si parla tanto di made in Italy, ma quanti di noi conoscono da vicino la storia dei prodotti simbolo della produzione italiana? La visita a un museo di impresa aperto al pubblico può essere l’occasione di piacevoli scoperte. Una lista completa si trova su Museimpresa, l’associazione promossa da Assolombarda e Confindustria. Ce ne sono sparsi lungo tutta la penisola, ecco qualche suggerimento. Il Museo della Liquirizia “Giorgio Amarelli” ripercorre la saga (comincia attorno all’anno 1000…) di una famiglia, gli Amarelli, che valorizza i rami sotterranei delle piante di liquirizia che crescono spontanee sulle coste calabresi. A Bologna, il Museo delle moto Ducati è un viaggio nel mito di un’azienda celebre per stile, performance e ricerca della perfezione. Per capire quanto sia serio il mondo delle passerelle, il Museo Ferragamo, a Firenze, presenta l’arte di Salvatore Ferragamo e il suo ruolo non solo nella storia della calzatura ma anche in quella del costume internazionale. Alle porte di Milano, il Mumac, il Museo della Macchina per il Caffè del gruppo Cimbali, custodisce una collezione con centinaia di macchine per caffè espresso e una delle più ricche raccolte di documenti sul caffè. Sempre a Milano, ma in città, da vedere il museo ospitato nella sede della Fratelli Branca, quelli del Fernet. E’ un museo di impresa ma anche la testimonianza della storia di una comunicazione innovativa, nella forma e nelle tecniche, da metà dell’Ottocento alla fine del Novecento.