Come ti racconto il design
Eterogeneità, interdisciplinarietà, Ibridazione: sono queste le chiavi interpretative nelle quali leggere Design Storytelling. Design e comunicazione nell’era della complessità, volume pubblicato dall’architetto e designer Giulio Ceppi, con Domenico D’Alessio, per i tipi di Stefano Lupetti Editore. Il libro, che fa parte della collana “Manuali imperfetti”, è un insieme di materiali compositi che vogliono aiutare a comprendere gli imprescindibili rapporti tra la dimensione del prodotto e le sue appendici comunicative. Oggi il consumatore percepisce un insieme di stimoli che mescolano reale e virtuale, fisico e intangibile, effimero e duraturo, e le relazioni tra brand, prodotto, comunicazione e mercato sono in continua trasformazione. È in questi processi che l’opera, con una scrittura agile e una grafica accattivante, cerca di insinuarsi tracciando percorsi di decodificazione. Includendo citazioni di autori internazionali che hanno riflettuto sui rapporti tra tecnologie della comunicazione e percezione della realtà, esempi di progetti ed esperienze professionali dell´autore, interventi di diversi soggetti che rappresentano modelli di riferimento, esercitazioni svolte in ambito formativo e accademico, il libro si articola in quattro livelli miscelati a partire da alcuni temi prioritari per il progettista quali sensorialità, comunicazione aziendale, capacità narrativa, visualizzazione del nuovo. Si tratta quindi di una sorta di nuovo zibaldone, un insieme di materiali volutamente aperto e incompleto. Uno strumento di riflessione teorica e di esempi pratici volto a stimolare il giovane designer, ma anche il corporate storyteller, alla comprensione di un universo sempre più complesso in cui imparare a muoversi trovando un punto di osservazione critico e partecipe.