Il museo di Villa Bernasconi, storytelling tra Liberty e nuove tecnologie
A dicembre 2018 ha riaperto il Museo di Villa Bernasconi, nella stupenda villa Liberty a Cernobbio, sul Lago di Como. Non è un museo tradizionale, ma un percorso interattivo e multisensoriale tra contenuti multimediali, oggetti e documenti storici in prestito da collezioni museali e private. La “Casa che parla” – come è definito il Museo poiché è la villa a raccontarsi e a condurre i visitatori lungo un itinerario alla scoperta della sua storia e delle persone che vi hanno abitato dal 1906 in poi – si ripresenta al pubblico multiesperienziale e interattiva, con installazioni che uniscono tecnologia e storytelling. Nella “Bacheca degli oggetti parlanti”, per esempio, gli strumenti di lavoro recuperati tra gli ex dipendenti delle Tessiture Seriche Bernasconi e le ditte che ne hanno raccolto l’eredità, fanno ascoltare la loro voce grazie a sensori che si attivano con il contatto. Al piano superiore è raccontata la storia dell’imprenditore Davide Bernasconi, il primo proprietario della Villa, quella della sua famiglia e soprattutto dell’azienda da lui fondata, le Tessiture Bernasconi, con un focus sul ruolo innovativo e sulla ricaduta che la sua attività imprenditoriale ha avuto per tutto il distretto serico e per il territorio.